top of page

Condotta al guinzaglio

E’ la problematica che maggiormente affligge i proprietari ed il motivo per cui spesso si rivolgono ad un educatore cinofilo ( anche se dietro spesso ci sta ben altro) : il cane che tira al guinzaglio. Ed effettivamente non è difficile incontrare per strada persone che, del tutto impotenti, vengono letteralmente trascinate per strada dal loro compagno a quattro zampe. Le passeggiate, che dovrebbero essere un momento di condivisione, si trasformano così in vere e proprie lotte a chi tira di più. In realtà, seppur possa sembrare una cosa difficile, insegnare al cane a camminare al nostro fianco non è una impresa impossibile, basta fin dalle prime uscite dare al cucciolo delle regole ed impostare la giusta condotta. Molto spesso è lo stesso proprietario, con il suo comportamento, ad insegnare al cane a tirare al guinzaglio: se ad esempio lasciamo a lui il potere di decidere cosa fare e dove andare, il cane imparerà ben presto che al guinzaglio può fare quello che vuole; se concederemo al cane di avvicinarsi sempre ad altri cani imparerà ogni volta a tirare per ottenere quello che vuole ( premesso che non si dovrebbero mai far giocare i cani quando sono legati ). La passeggiata, se pur un momento di svago e relax, deve essere comunque gestita da noi attraverso regole ben precise. Esistono tre tecniche per insegnare al cane a non tirare: • Quando il cane tira in avanti bisogna fermarsi ed interrompere la camminata, aspettando silenziosamente e non curanti la reazione del cane che dopo poco si volterà per guardarci o tornerà indietro. A quel punto, quando avrà ristabilito il contatto con noi, lo loderemo e lo premieremo vicino alla nostra gamba e procederemo la camminata. • Quando il cane tira faremo improvvisamente dietro front procedendo nella direzione opposta. Il cane resterà spiazzato e quando ci raggiungerà vicino alla gamba lo loderemo e lo premieremo procedendo la camminata. • Quando il cane tira semplicemente ci allontaneremo da lui di un angolo di massimo 50/60 gradi, aspettando che il cane ci raggiunga nella posizione desiderata. A quel punto lo loderemo e premieremo continuando nella nostra direzione. Anche cambiare spesso direzione è utile a spiazzare il cane facendogli capire che sarà meglio seguire la nostra direzione piuttosto che tirare. L’insegnamento della condotta richiede, ovviamente, molta pazienza ed esercizio, non si può pretendere di colpo di fare lunghe camminate e sarà a volte necessario limitarsi anche a brevi tratti. Questi consigli sono certamente di massima ed ogni caso è diverso dall’altro. Il consiglio, pertanto, è sempre quello di rivolgersi ad un educatore cinofilo che saprà valutare le motivazioni che spingono il cane a tirare e correttamente indirizzare voi ed il cane.

Lorenzo Sica

(educatore cinofilo A.P.N.E.C.)

Post in Evidenza
Post Recenti
Archivio
Parole chiave
No tags yet.
Seguici su :
  • Facebook Basic Square

The Family dog, Centro cinofilo Salerno - Avellino.

bottom of page