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PROGETTI DI ZOOANTROPOLOGIA DIDATTICA

La Zooantropologia Didattica studia ed insegna la relazione tra l’uomo ed il resto degli animali, basata su presupposti di rispetto dell’etologia di ciascun individuo.
Un progetto basato su lezioni guidate ed esperenziali aiuta a stimolare nel bambino qualità per la sua formazione quali:

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Empatia: essere a contatto con un altro essere vivente che prova emozioni e dolori ed imparare a riconoscere i segnali aiuta l’accrescimento di questa qualità.

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Rispetto: per le altre forme di vita e per la soggettività di ciascuna, che sia umana o animale, tutto ciò grazie all’apprendimento dei bisogni fondamentali e l’acquisizione della consapevolezza che ogni essere  vivente ha bisogni specie – specifici che non andrebbero ignorati e/o trascurati.

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Senso di responsabilità: prendersi cura di un altro essere vivente, nel rispetto sempre della sua etologia e dei suoi bisogni, accresce il senso di responsabilità nel bambino, aumentando le possibilità che diventi un adulto responsabile ed in grado di accudire sé e gli altri.

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Pensiero critico e capacità di analisi ed osservazione: guidando il bambino, in maniera appropriata a seconda della fascia di età, lo si invoglia ad osservare comportamenti e movimenti di altri animali, cercando di interpretarli in maniera corretta.

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Tutto questo è possibile organizzando incontri guidati e mirati alla corretta conoscenza ed al corretto approccio tra bambino e animale, allo scopo non solo di sviluppare le qualità intrinseche di ciascun individuo, ma anche di accrescere la conoscenza del mondo animale per creare, in futuro, corrette relazioni uomo – animale.

Strutturazione degli incontri (partendo da un minimo di 3)

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                                         Primo incontro – coniglio

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Descrizione delle caratteristiche fisiche dell’animale attraverso supporti grafici – interazione con i bambini attraverso il gioco ed il disegno.

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Cenni sui bisogni : etologia della specie, cibo, bisogni primari e secondari.
Interazione con l’animale: descrizione visiva (senza interazione diretta), avvicinamento corretto, interazione guidata con l’animale ( comprende l’offerta di cibo adeguato).

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                                Secondo incontro – cane di piccola taglia

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Descrizione delle caratteristiche fisiche dell’animale attraverso supporti grafici – interazione con i bambini attraverso il gioco ed il disegno.

 

Cenni sui bisogni: etologia della specie, cibo, bisogni primari e secondari.
Interazione con l’animale: descrizione visiva (senza interazione diretta), avvicinamento corretto, interazione guidata con l’animale ( comprende l’offerta di cibo adeguato).

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                            Terzo incontro – cane di taglia media/grande

 

Descrizione delle caratteristiche fisiche dell’animale attraverso supporti grafici –

interazione con i bambini attraverso il gioco ed il disegno.

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Cenni sui bisogni: etologia della specie, cibo, bisogni primari e secondari.
Interazione con l’animale: descrizione visiva ( senza interazione diretta), avvicinamento corretto, interazione guidata con l’animale ( comprende l’offerta di cibo adeguato ).

 

Ciascun animale verrà gestito dai responsabili del progetto e tutte le interazioni, comprese quelle con i gestori della struttura, saranno guidate dai suddetti responsabili.
La strutturazione degli incontri può variare a seconda del numero di incontri programmati, del numero dei partecipanti e della loro fascia di età, nonché del tempo a disposizione.
E’ fortemente raccomandato mettere a conoscenza i responsabili del progetto di eventuali paure o fobie dei bambini nei confronti degli animali, nonché di eventuali situazioni allergiche, per meglio salvaguardare gli stessi ed agire nella maniera più opportuna.

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