Pronti, partenza.... VACANZA!!!
Portare con se il cane in vacanza a volte può costituire una difficoltà, ma tutto diventa più semplice se il cane è stato educato e ben socializzato. Cambiare ambiente e abitudini per un cane può essere uno stress e far sorgere comportamenti indesiderati, come abbaio ripetuto, marcature territoriali in posti poco convenienti.
Per evitare questi problemi è importante abituare il cane fin da cucciolo ad una varietà di ambienti e persone quanto più ampia possibile.
La presentazione delle novità va fatta in modo adeguato, scegliendo i momenti e i tempi giusti per il cane, senza costringerlo ad affrontare delle situazioni per la prima volta in base ai nostri desideri del momento.
Trascinare in acqua un cane che non è mai stato al mare prima, può determinare la nascita di paure e timori.
Bisogna anche tener conto dello stato d’animo del cane, se è già teso o spaventato o eccitato per altri motivi, la presentazione di situazioni nuove e sconosciute può accentuare comportamenti eccessivi e far associare emozioni sbagliate a ciò che stiamo vivendo.
Se è la prima volta che si affronta un viaggio in auto, o in treno o nave, è importante che il cane abbia già maturato confidenza con i mezzi di trasporto e calma nel trasportino (o in una gabbia, se di taglia grande) simile a quelli richiesti per il trasporto su mezzi pubblici.
Perché la vacanza sia rilassante e divertente per tutti, va organizzata in modo da tener sempre conto delle esigenze del nostro amico peloso, informiamoci prima di partire dei regolamenti delle strutture che ci ospiteranno.
Perché si diffonda L’accoglienza dei cani nelle strutture turistiche e nei luoghi pubblici è importante che i proprietari siano i primi a rendere la presenza dei propri amici a quattro zampe gradevole anche agli altri: non lasciate il cane senza guinzaglio nelle aree comuni, in ogni caso tenetelo sempre d’occhio, se sporca pulite, RACCOGLIETE SEMPRE GLI ESCREMENTI, anche nell’erba delle aiuole curate e soprattutto in spiaggia, se rompe pagate, il buon senso e la buona educazione del proprietario rendono il cane SIMPATICO o almeno accettabile anche agli occhi di chi il cane non ce l’ha e non ha empatia con gli animali.
Francesca Lupo - Educatore cinofilo APNEC
